Navigare negli stretti dei Dardanelli e nel Bosforo Navigare negli stretti dei Dardanelli e nel Bosforo
a cura del Comandante Antonio Cherchi
A differenza del Canale di Suez, di Corinto e di Panama, dove l’ingegno dell’uomo ha creato importanti...
Pianificazione del viaggio transoceanico Pianificazione del viaggio transoceanico
a cura del Comandante Renato Prolovich
Le conoscenze tecniche necessarie per comandare oggi una nave oceanica nell’epoca dell’elettronica e della tecnologia...
Canale della Manica Il Canale della MANICA
a cura del Comandante Giovanni SANTORO
Ero giovane 3° Ufficiale quando, nel lontano 1958, con la carboniera “Teti” facevo i viaggi tra i porti atlantici degli...
Canale di Suez CANALE DI SUEZ
a cura del Professore di Navigazione Bruno GAZZALE
Il canale di Suez ha una lunghezza navigabile di Km 193,25, dalla coppia di boe Hm. 195, a Port Said inizio braccio di levante,...
Canale di Panama CANALE DI PANAMA
a cura del Comandante Capitano Superiore di Lungo Corso Giuseppe QUARTINI
Primo transito ufficiale nel Canale: 15 agosto 1904 lo S. S. “ANCON” da Colon, rada di Cristobal in...
Posted on : 11-02-2010 | By : admin | In : Tradizionale
4
Intervista a distanza di “VITA e MARE” con Laura Pinasco, sul Ponte della nave “Stella Deneb” in Australia. Ampia sintesi.
Al comando della Stella Deneb appartenente alla Siba Ship c’è una donna. E’ Laura Pinasco, ha compiuto trent’anni e l’armatore le ha dato fiducia: comanda una nave porta-bestiame, la più grande di tutti i mari. Laura Pinasco ha iniziato a navigare nel 1997. Ha assunto il comando la prima volta nel 2003.
In un ambiente quasi tutto maschile, come quello marittimo, ha incontrato qualche difficoltà nel fare carriera?
Caro lettore; sono le 23.50, saliamo sul Ponte e stiamo insieme un po’ di tempo durante la mia guardia notturna dalle 00.00 alle 04.00. Mi esprimo come parlo al mio allievo. Saluto la guardia smontante con il “Buon giorno!”
Le consegne. Il Terzo Ufficiale smontante mi lascia le consegne: nave con funzione Trak mode, comando go to track; mi avverte che durante la mia guardia la nave arriverà al Waypoint (WP) per l’accostata. Non vi è traffico e nessuna anormalità. Cielo stellato, visibilità buona.
In zona c’è vento moderato da Sud. La nave, superate le Grandi Antille, dirige verso la Florida seguendo una spezzata del circolo massimo (con la funzione Great Circle Sailing). La rotta è 300°; la velocità è 20,40 nodi.
A cura del Primo Ufficiale Capitano L.C. Edgardo COSSU
Generalità. Il Canale artificiale di Kiel è conosciuto anche come NORTH – OSTSEE – KANAL; ha inizio a Brunsbüttel, attraversa con orientamento N-E (circa), le regioni settentrionali tedesche Schleswig-Holstein confinanti con la Danimarca, per raggiungere e collegarsi con il porto tedesco di Kiel, nel Mar Baltico. E’ percorribile in entrambi i sensi, contemporaneamente.
Il canale ha una lunghezza di circa 100 km con una larghezza massima, in superficie, di 162 m, sul fondo la larghezza è 90 m. ; la profondità al centro del canale è 11 metri. Ogni anno circa 40.000 navi tra grandi e piccole passano attraverso di esso. Il passaggio permette un notevole risparmio di cammino per le navi che devono entrare ed uscire dal Baltico.
Formule e calcoli VI caso di risoluz. triangolo sferico
Lettera del Sig. Francesco Esposito
…Professore Nicoli, i suoi libri mi hanno guidato nel mio studio da autodidatta. Ora navigo e fra qualche mese potrò dare l’esame di patente (lo chiamo ancora così). A bordo il Comandante mi invitò a calcolare (e controllare) le coordinate del Way-point in cui la nave, che seguiva il circolo massimo, doveva accostare di “tot” gradi. Inizialmente mi sono trovato in difficoltà; poi, ricorrendo al vertice, ho risolto il triangolo rettangolo sferico. Le coordinate risultarono lievemente differenti: di ~ 1’ in λ e meno di 1’ in φ. La domanda che le rivolgo è la seguente: ci sono altre formule per calcolare direttamente φ λ dei WP?
Innanzitutto complimenti sia per la qualità della domanda sia per gli studi da autodidatta. sì, ci sono altre formule, dirette, di risoluzione. Premetto che le espongo la risoluzione del triangolo sulla sfera, e non quella sull’ellissoide, come generalmente avviene nei programmi computerizzati. La principale causa di divergenza, lieve peraltro, tra i risultati dei nostri abituali calcoli e quelli che si leggono sulla schermata del navigatore integrato risiede nella diversità tra le due figure geometriche. Darò una risposta più ampia del necessario, a beneficio di eventuali altri lettori.
Siamo al VI caso di risoluzione di un triangolo sferico. Sono noti: il lato (90 – φ); Rotta iniziale Ri circolare, Ro rotta ortodromica al WP-X- (φ ‘λ’). Le formule risolutive sono quelle del Cap X par.6.di Navigazione astronomica, le Analogie di Nepero.
Dopo le sostituzioni dei simboli dei lati e degli angoli:
a = (90- φ’) ; b = (90- φ) = b; c = m ; C = Δ λ ; A = Ri ; B = (180 –Ro)
con φ’ φ Δλ aventi i noti segni algebrici; Ri e Ro circolari
cos φ ‘ = cos φ senRi/senRo ; φ’ Nord o Sud (chiariremo oltre, v.nota)
Nota: Dai dati della navigazione emerge qual è l’emisfero di appartenenza (Nord o Sud) di φ’; in mancanza di tale ipotesi iniziale si trova anche la seconda soluzione. I seguenti due esempi numerici chiariscono il concetto.
La II soluzione, puntoY(φ”, λ”) nell’emisfero opposto a quello di X (φ’ λ’), ha la stessa rotta Ro (X e Y sono punti simmetrici del c.m. rispetto al nodo). Le formule risolutive non cambiano.
I Esempio. Ortodromia tra A (Panama φ 5°N, λ 79°W) e B (Hobart Australia φ 43°S, λ 147°30’E) avente Ri = 219°51’12”.
Calcolare φ’ λ’ del punto X dove Ro è 221°
Risultati: X φ’13°19’43”S λ ‘ 94°29’36”W (Δλ= -15°29’36”W): mA-X =1435,8 miglia.
La seconda soluzione (punto Y in φ” Nord) è manifestamente estranea.
II Esempio Ortodromia tra A Halifax-Canada (φ 43°50’N, λ 64°02’W) e B Capo di Buona Speranza ( φ 34°25’S λ 18°15’E).
Primi risultati: Rotta ortodromica iniziale Ri = 120°°39’02” Rf 131°12’48” Nodo (φ 0° λ 14°35’07”W). Rotta al Nodo 141°38’30”
Calcolare φ’ λ’ dei punti X e Y dove Ro è 140°
Risultati: X φ’ 15°6’19”N λ‘ 26°55’11”W;
Y φ” 15°6’19”S λ” 2°15’03” W
Commento. Nel I esempio il punto Y (il simmetrico di X) è fuori dell’arco ortodromico (vedasi la φ” rispetto alla φ di partenza): pertanto è stato trascurato.
Nel II esempio, invece, i punti X e Y sono entrambi nell’arco di c.m.
Il VI caso di risoluzione, ed anche il V caso, sono aperti alla discussione e pertanto ci fanno conoscere bene talune caratteristiche dell'arco di circolo massimo.